Vitalizi all'Ars, approvato il disegno di legge: M5s vota no
La commissione speciale dell'Assemblea siciliana per la riduzione dei vitalizi ha approvato, a maggioranza, il disegno di legge che prevede un taglio lineare di circa il 9%. Contro hanno votato i due deputati del M5s: "La farsa è servita", hanno commentato. Il testo, a questo punto, potrà essere messo all'ordine del giorno per il voto in aula. La commissione ha bocciato tutti gli emendamenti del M5s: da quello che ne prevedeva l'abolizione totale a quelli che indicavano l'equiparazione con quanto deliberato dalla Conferenza Stato-Regione a quelli che contenevano un taglio del 90% fino ad arrivare al 50%.
Per il capogruppo M5S all'Ars, Francesco Cappello (nella foto), e le deputate Angela Foti e Jose Marano, componenti della commissione speciale, "la casta è riuscita a tutelare se stessa, approvando tagli dei vitalizi ridicoli e pure temporanei; lo spieghino ora ai siciliani, che finora non hanno visto un solo provvedimento a loro favore, né governativo né parlamentare: oggi l'Ars ha scritto una delle peggiori pagine della sua storia". Secondo il M5s "il ddl truffa proposto da Pd e Forza Italia è andato in porto con l'attenta regia di tutti i partiti, compreso quello di Musumeci". La deputata Foti riferisce che "in commissione c'era un emendamento a firma del capogruppo DiventeràBellissima (movimento di Musumeci) che prevedeva il sostanziale adeguamento con i tagli fatti in Senato: nonostante la nostra posizione sul tema, comunque quella norma era un compromesso accettabile; eravamo pronti a votare quell'emendamento, ma senza alcuna spiegazione è stato ritirato". Ma Alessandro Aricò (Db) non ci sta: "E' falso, il mio emendamento è stato votato e bocciato dalla commissione: io e le due deputate del M5s abbiamo votato a favore, cinque i voti contrari". "Col gruppo decideremo se ripresentare l'emendamento in aula, non lo escludo", aggiunge Aricò, difendendo la linea. I 5stelle annunciano che riprenderanno in aula tutti gli emendamenti bocciati in commissione. "Oltre a essere gli ultimi in Italia ad operare il taglio - sostengono i deputati del M5s - siamo riusciti anche ad essere anche i peggiori, visto che tutte le altre regioni hanno tagliato con percentuali molto più importanti, qui invece, si è proceduto con un taglio ridicolo di appena il 9% e neanche definitivo, visto che sarà operativo solo per 5 anni, praticamente una beffa per i siciliani". "Il testo votato - concludono Foti e Marano - tra l'atro - non ci mette al riparo dai tagli dei trasferimenti statali. Musumeci può dirsi soddisfatto, il suo governo finora non solo non è riuscito a cavare un ragno dal buco ma si è macchiato di una colpa indelebile che niente riuscirà mai a cancellare"