Catania e provincia a ferro e fuoco dalla polizia: controlli sulle strade
Tolleranza zero e pugno duro sono le direttive del Questore Mario Della Cioppa che ha disposto, nella giornata di ieri, ancora una maxi operazione straordinaria di controllo del territorio a largo raggio in tutta la provincia di Catania e nel comune capoluogo, che ha impegnato diversi operatori della Polizia di Stato.
Siamo al terzo intervento che come ai precedenti ha riguardato l’azione di prevenzione e di repressione dei vari reati, soprattutto di quelli di natura predatoria, il rispetto delle norme del Codice della Strada, nonché la sicurezza dei cittadini e in particolar modo degli studenti catanesi e della provincia.
Il Questore ha mantenuto lo stesso schema, chiudendo in una morsa di controlli la provincia etnea, composto da 18 equipaggi all’interno dell’area urbana, ai quali si aggiungono le 12 pattuglie disposte nelle città di Adrano, Caltagirone e Acireale con posti di controllo strategici in modo da garantire la massima efficacia.
Come le scorse volte non è mancato uno sguardo dall’alto garantito dal supporto dell’elicottero, della specialità della Polizia di Stato, del IV Reparto Volo Palermo Boccadifalco, che ha garantito un pronto intervento in tempo reale creando una maglia dalla quale è risultato difficile sottrarsi ai controlli.
La mappa delle strade da controllare è già solidificata dalle precedenti edizioni dell’operazione, ne è stata aggiunta qualcuna ma si è insistito dove soprattutto i controlli sono visti, da alcuni cittadini, fastidiosi.
Questa la lista delle strade dove sono stati effettuati i posti di controllo nel capoluogo: via Acicastello, via del Rotolo, via del Bosco, via S. Martelli Castaldi, via Pacinotti, via G.M. Frontini, Piazza Europa, viale Africa, via Cristoforo Colombo, piazza Stazione Acquicella, via Acquicella Porto, via Plebiscito, viale Librino, viale San Teodoro, viale Castagnola. Ad Acireale: S.S. 114, via S. Cristoforo Colombo, Zona Capo Mulini. A cura della Polizia di Frontiera: Santa Maria Goretti, via S. G. La Rena, Area Demaniale adiacente la Varco Dusmet. A cura della Polizia Ferroviaria: Stazione FS Catania Centrale, Stazione FS Acireale. Ad Adrano: via Casale Greci, Contrada Naviccia, via Madonna Santissime delle Grazie. A Caltagirone: Santa Maria di Gesù, via Circonvallazione, via Mons. M. Sturzo.
Sempre costante la partecipazione del personale dell’UPGSP anche col contributo delle unità cinofile antisabotaggio e antidroga, della Squadra Mobile, dei Commissariati di P.S. Sezionali e Distaccati e delle specialità della Polizia di Stato della provincia etnea come la Polizia Stradale, Gabinetto Regionale Polizia Scientifica, Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, Polizia di Frontiera Marittima e Aerea, Polizia Ferroviaria.
Ripetuta anche la strategica presenza degli istruttori di tecniche operative che hanno dato, come la volta scorsa, un contributo in più per la sicurezza degli uomini della Polizia di Stato.
Siamo a quota 1012 (dato dall’1 luglio scorso) per le contestazioni riguardanti l’inosservanza dell’utilizzo del casco protettivo, seguiti dal controllo di 298 persone, di 112 veicoli molti dei quali ispezionati con l’ausilio delle unità cinofile, 79 le infrazioni al C.d.S. rilevate tra cui 3 per guida senza patente, 1 per targa impropria, 8 per la mancanza della copertura assicurativa obbligatoria, 4 carte di circolazioni ritirate, 6 veicoli sequestrati, 4 fermi amministrativi e 2 le perquisizioni personali.
La promessa del Questore è quella che i suddetti controlli non allenteranno per il rispetto basilare delle regole civili per un quieto vivere.