L'assessore regionale Bandiera: si potenzia istituto dell'olio e del vino
Prosegue l'azione di consolidamento e rilancio dell'Irvo, l'Istituto regionale del vino e dell'olio, messa a punto dal governo Musumeci. Dopo il risanamento finanziario operato anche attraverso iniziative di carattere legislativo - che hanno ripianato del tutto le passività contratte nel corso degli anni dall'Istituto, che ammontavano a circa nove milioni di euro - oggi un nuovo passo è stato compiuto sul fronte del riavvio e del rilancio dell'attività dell'ente. L'assessore all'Agricoltura Edy Bandiera, il dirigente generale del dipartimento Dario Cartabellotta e il commissario straordinario dell'Irvo Alessia Davì hanno, infatti, sottoscritto un accordo con il quale 76 unità di personale interno, andranno a potenziare e implementare le attività di certificazione e controllo dei vini a denominazione d'origine (Do e Ig) e degli oli Dop e Igp Sicilia, per rendere un servizio migliore alle aziende del comparto vitivinicolo e oleario. "Rispetto ai debiti contratti e non pagati del passato, di cui ci siamo fatti carico - sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci - abbiamo impresso un cambio di passo e un forte impulso all'attività di certificazione e controllo. Solo in questo modo l'Istituto potrà affrontare le sfide che il mercato globale ci sottopone, uniformandoci agli standard internazionali di certificazione".