Ex sovrintendente di Palermo condannata a un anno e 4 mesi per falso
L'ex sovrintendente ai Beni culturali di Palermo, Adele Mormino, è stata condannata per falso a un anno e 4 mesi (pena sospesa). Lo scrivono il quotidiano online Livesicilia ed altri siti. Mormino aveva rinunciato alla prescrizione. Gli altri imputati, dirigenti regionali e imprenditori, sono stati assolti. Per alcuni imputati le contestazioni sono state dichiarate prescritte. Oggetto del processo: presunte irregolarità nel rilascio delle autorizzazioni per la costruzione di un impianto fotovoltaico a Monreale. Oltre a Mormino erano a giudizio il dirigente della Soprintendenza Sergio Aguglia, la dirigente dell'assessorato regionale all'Industria, Francesca Marcenò e gli imprenditori Giuseppe Meli, Alessia Pucci di Benifichi e Giuseppe Roberto Pasqua.