Palermo, la Gesap stanzia 250 mila euro per il walfare aziendale
La Gesap, società di gestione dell'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, ha stanziato 250mila euro da destinare a iniziative di welfare aziendale. L'accordo è stato siglato dall'amministratore delegato di Gesap Giovanni Scalia, dal presidente Francesco Randazzo e dal direttore generale Natale Chieppa, dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Legea Cisal e Ugl Trasporti. Obiettivo dell'intesa raggiunta è l'incremento dei sistemi di welfare aziendale, ovvero di fornire ai lavoratori servizi, anche sotto forma buoni spesa e buoni carburante, rimborsi spese per l'educazione dei figli, anche in età prescolare, compresa la frequenza di centri estivi, invernali e borse di studio; istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria; culto a favore del lavoratore e dei familiari. Sono compresi i servizi per familiari anziani (oltre 75 anni) o non autosufficienti. In media ogni lavoratore avrà a disposizione premi circa mille euro, in funzione alle presenze in azienda. Nelle prossime settimane, azienda e sindacati torneranno riunirsi per avviare la trattativa sull'accordo integrativo 2020/2022. "Grazie a questo accordo - ha commentato Scalia - abbiamo incrementato il sistema premiante sulla base degli ottimi risultati economici ottenuti dalla società. Ai lavoratori vanno riconosciuti impegno, attenzione e spirito di squadra, tutte doti che hanno permesso di registrare ottimi risultati in tutti i settori produttivi e di raggiungere utili di bilancio negli ultimi sei esercizi". "L'accordo - affermano in una nota congiunta Dionisio Giordano (Fit Cisl), Gaetano Bonavia (Filt Cgil), Houda Sboui (Uil Trasporti), Domenico De Cosimo (Ugl Trasporto Aereo) e Gianluca Colombino (Legea Cisal) - apre le porte a una nuova fase in Gesap, perché va incontro a esigenze tangibili non soltanto dei lavoratori ma anche dei loro nuclei familiari. L'intesa prevede inoltre che il welfare aziendale potrà essere inserito anche nella futura contrattazione per il rinnovo del contratto integrativo, scaduto da diversi anni, su cui a breve apriremo il confronto".