I dissidenti del M5s mettono in rete la 'Carta di Firenze', l'assemblea: rivedere lo statuto
"Crediamo che in questo momento così delicato per il futuro del M5s si debba ristabilire un rapporto paritetico fra gli eletti a ogni livello e la base". E' quanto si legge nella "Carta di Firenze 2019" il documento messo on line dai dissidenti del Movimento, riunitisi nel capoluogo toscano domenica scorsa. Tra le richieste, oltre ad un'assemblea nazionale, c'è "la revisione dello Statuto e il superamento della figura del capo politico" e "l'attribuzione della piena proprietà e della gestione del Sistema operativo Rousseau al M5s".