La Regione mette i soldi per consolidare il lido di Noto dall'erosione
La Regione Siciliana ha dato l’ok al finanziamento per la realizzazione del progetto esecutivo dell’intervento per proteggere dall’erosione il litorale di Noto. Grazie ai Fondi di rotazione, si potrà bandire la gara d’appalto per la stesura del progetto esecutivo finalizzato al contrasto dell’erosione e al ripascimento della spiaggia. Il progetto prevede la realizzazione di tre pennelli in pietrame naturale, senza alcun impatto ambientale, che permetteranno la messa in sicurezza del litorale, così da restituirlo alla sua naturale fruizione turistica nel tempo.
L’intervento per proteggere la costa di Noto dall’erosione era stato inserito nel cosiddetto “Patto per il Sud”, con un finanziamento totale di circa 12,8 milioni di Euro. Adesso l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione, Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, ha ufficializzato l’arrivo dei fondi per finanziare la realizzazione del progetto esecutivo, così da accelerare i tempi.
Soddisfatto il sindaco Corrado Bonfanti. «Un altro obiettivo raggiunto - dice - e che conferma la volontà di questa amministrazione comunale di guardare ben oltre la scadenza del suo mandato, indipendentemente da chi dovrà continuare l’opera. Il nostro litorale, per anni dimenticato, tornerà a splendere grazie anche ad un’altra serie di interventi già in programma e che presto sveleremo. Ringrazio il Governo regionale, nella persona del governatore Nello Musumeci, e l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, nella persona del direttore Maurizio Croce, i quali hanno ritenuto l’intervento meritevole dei Fondi di rotazione, così da permettere la stesura della gara d’appalto e assegnare la progettazione esecutiva dell’intervento».
Un intervento che si aspetta dal 2006, anno in cui si verificò anche il crollo di una villetta dopo le infiltrazioni d’acqua nelle sue fondamenta. Nel dicembre 2014 l’azione incessante del mare portò anche alla caduta del muro di sostegno della piazza centrale di Lido, poi riparato dal Comune. Negli ultimi decenni, inoltre, è stato registrato un arretramento di circa venti metri della linea di costa.