Carlentini, preso con 3 chili di marijuana: ai domiciliari (GUARDA FOTO E VIDEO)
I carabinieri della Stazione di Carlentini, unitamente ai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT) che per l’occasione hanno impiegato i cani “Auro”, specializzato nella ricerca di sostanze stupefacenti e “Athos” specializzato per la ricerca di armi ed esplosivi, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di munizionamento il carlentinese Mirko Tomasello, 28 anni. Nello specifico, i militari dell’Arma, nel corso di una perquisizione domiciliare, rinvenivano, occultati all’interno di un vasetto di vetro riposto all’interno di un arredo dell’abitazione del soggetto arrestato, circa 30 grammi di “marijuana” con alcune buste per il confezionamento e una bilancia di precisione. Il fiuto dei cani, unitamente all’intuito investigativo dei militari, portava altresì ad estendere la perquisizione anche nel terreno di pertinenza dell’abitazione. Qui venivano ritrovati una piccola serra dotata di un efficiente impianto irriguo con all’interno 3 piante di canapa indiana dell’altezza variabile fino a 2,5 metri e, poco distante dal “vivaio” e, nascosti all’interno di un pozzo dismesso, due sacchi di plastica ed uno di juta contenenti complessivamente altri 3,060 chili di marijuana già essiccata e pronta per essere immessa nel mercato. Nel medesimo contesto operativo Tomasello veniva altresì deferito all’Autorità Giudiziaria anche per il reato di detenzione di munizionamento senza averne fatto denuncia all’Autorità poiché, rinvenuti all’interno di un secchio di vernice anche 120 cartucce per fucile calibro 12 e calibro 16 mai dichiarati. L’arrestato, espletate le prescritte formalità rito, su disposizione del pm veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.