All'ospedale Trigona di Noto un Centro per il trattamento del linfedema
La Direzione generale dell’Asp di Siracusa ha in corso di attivazione all’ospedale Trigona di Noto, nel reparto di Riabilitazione, un Centro provinciale per il trattamento del linfedema con medici fisiatri e terapisti della riabilitazione che da domani e per tre giorni all’ospedale Rizza di Siracusa parteciperanno ad un corso di alta specializzazione tenuto dal professore Sandro Michelini presidente della Società internazionale di Linfologia.
Il Corso di formazione intensivo teorico-pratico di riabilitazione flebolinfologica, organizzato dall’Unità operativa Formazione permanente dell’Asp di Siracusa di cui è responsabile Maria Rita Venusino, sotto l’egida dell’Associazione scientifica ITALF, in collaborazione con l’Associazione SOS onlus Linfedema, è destinato a medici fisiatri e terapisti della riabilitazione per l’attivazione, con destinazione di posti letto all’interno del reparto di Riabilitazione del presidio ospedaliero Trigona di Noto, di un Centro provinciale per il trattamento del linfedema primario e secondario negli stadi clinici evoluti, primo del genere in Sicilia.
“L’obiettivo dell’Azienda – sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra - grazie alla determinazione dell’assessore regionale della Salute Ruggero Razza e alla volontà del presidente di SOS Linfedema Onlus Francesco Forestiere che ha fortemente voluto assieme a noi l’attivazione di un importante servizio del genere in Sicilia, è garantire una assistenza adeguata e di qualità ai pazienti provenienti anche da altre province con patologia linfedematosa o con patologie correlate al sistema linfatico e costituire percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali ben definiti rendendo attrattivo a livello regionale l’ospedale di Noto all’interno del quale nel reparto di Riabilitazione abbiamo reso disponibili posti letto per accogliere pazienti con questa patologia che necessitano di ricovero. Ringrazio il professore Michelini e i suoi collaboratori per essersi messo a disposizione dell’Azienda fornendo una altissima specializzazione al personale sanitario dedicato”.