L'Under 21 di Nicolato riparte da Catania: domani amichevole contro la Moldavia
Inizia l'avventura di Paolo Nicolato sulla panchina della Nazionale Under 21, un nuovo corso per gli Azzurrini che si aprirà domani (ore 18.30 - diretta su Rai 2) allo stadio 'Angelo Massimino' di Catania. Eliminate le scorie dell'Europeo casalingo, l'amichevole con la Moldavia sarà un prezioso banco di prova in vista dell'esordio nelle qualificazioni ad Euro 2021 in programma martedì a Castel di Sangro con il Lussemburgo. "Utilizzeremo questa partita per conoscerci meglio - ribadisce il tecnico in conferenza stampa - è un gruppo nuovo, giovane, voglio vedere lo spirito dei ragazzi, la loro voglia di far bene. Raduni come questo servono per conoscerci sotto il profilo tecnico e umano, ho intenzione domani di far girare più giocatori possibili, a prescindere da quello che sarà l'andamento della gara". In campo e fuori, l'obiettivo è formare un gruppo che possa ritrovarsi in futuro con la Nazionale dei 'grandi': "A livello di principi c'è la ferma intenzione di dare continuità al lavoro di Mancini, facendo in modo che i ragazzi possano conoscere determinate situazioni che poi si ritroveranno, spero, in Nazionale maggiore". È cresciuto insieme ai suoi ragazzi Nicolato e la panchina dell'Under 21 è il giusto riconoscimento al lavoro svolto negli ultimi anni nelle giovanili azzurre, un lavoro che ha fruttato un secondo posto all'Europeo Under 19 e un quarto posto al Mondiale Under 20 dello scorso giugno: "Abbiamo fatto solo cinque allenamenti fino ad ora, di cui uno o due a ranghi ridotti - aggiunge - Abbiamo cercato di porre le basi e di far capire ai ragazzi, specialmente a chi non faceva parte del mio precedente gruppo, un po' quello che è il nostro modo di lavorare, di stare insieme. Ci vorrà del tempo. Ho trovato nel complesso un gruppo di ragazzi intelligenti, che ha voglia di fare le cose per bene". "Ho chiesto ai ragazzi di mantenere sempre la serenità - le parole di Nicolato - di non aver paura di sbagliare: qualcuno magari sarà teso o emozionato, non dobbiamo aver paura perché utilizzeremo gli errori per poi migliorarci e costruire qualcosa di buono. Dovremo avere entusiasmo e un atteggiamento positivo, unendo la voglia di fare a quella di divertirsi. Nella fase di apprendimento il divertimento è fondamentale, cercheremo quindi di proseguire il lavoro che abbiamo fatto anche in termini di filosofia di gioco, di stare in campo, di indossare la maglia azzurra. Non dovremo mai essere mai presuntuosi, non basta più il fatto di chiamarsi 'Italia' per vincere le partite. Il calcio e gli equilibri sono cambiati, si fa fatica con tutti, i miei giocatori non devono pensare di essere superiori agli altri, ma devono lavorare sul campo per conquistarsi qualcosa". Capitano della nuova Under 21 sarà Manuel Locatelli ("è un giocatore importante, intelligente e con esperienza in Serie A e a livello internazionale"). La chiosa finale di Nicolato è sulla 'sua' Under 20, quarta ai Mondiali in Polonia. "La gente ci ha voluto bene al di là dei risultati per questo nostro modo di fare, di voler dare tutto sul campo, per la nostra volontà e lo spirito di gruppo. Il mio obiettivo è che i ragazzi sentano anche quest'anno lo stesso affetto", conclude il tecnico