Motrici sfilano in via Etnea a Catania, Legambiente: "Volgare e dannoso"
"E' davvero inqualificabile quello a cui questa mattina i catanesi hanno dovuto assistere in centro storico, dove un numero considerevole di automotrici ha sfilato lungo la via Etnea, strombazzando i loro potenti clacson, infischiandosene di qualsiasi ztl, disturbando la cittadinanza, lasciando increduli turisti e residenti ed eludendo ogni buon senso. Se questa "sfilata" non è stata autorizzata è grave quello che è accaduto e chiediamo al Comune ed a tutte le autorità, a partire dal prefetto, che si prendano gli opportuni provvedimenti; se invece la sfilata è stata autorizzata si tratta di un atto forse ancora più grave: la stessa amministrazione avrebbe avallato una vera e propria "follia" consentendo un inquinamento acustico e atmosferico nella parte più delicata e sensibile del nostro patrimonio storico architettonico. Questa "sfilata" dà sempre più la sensazione che Catania sia la città più motorizzata d'italia, dove tutti possono fare tutto senza nessuna regola e nessun controllo, in uno scenario di totale anarchia". Lo denuncia Viola Sorbello di Legambiente Catania.
"Manifestazioni volgari e dannose anche all'immagine della città come quella di stamattina oltre a nuocere ai nostri palazzi e ai nostri monumenti storici, danneggiano seriamente il turismo e l'idea di una città europea e rispettosa dell'ambiente e della vivibilità. Per questo Legambiente - è scritto nel documento -non ci sta e si indigna di fronte ad una amministrazione che nei fatti sembra voler tornare indietro sulle isole pedonali e sulle ztl, non ci sta a vedere vanificare tutti gli sforzi che i cittadini onesti e tanti esercenti fanno quotidianamente per accogliere i turisti, lasciare in loro un buon ricordo della città e promuovere un'economia che proprio con il turismo sta creando e può creare molti nuovi posti di lavoro. Catania non ha bisogno di sfilate di camion in centro storico, ma di più isole pedonali, meno automobili, più trasporto pubblico efficiente".