L'omicidio 'Marcottu' a Pachino, niente scarcerazione per i 4 indagati
Niente libertà per il commando che uccise nel mese di marzo scorso a Pachino Corrado Vizzini, detto ' U marcottu'. Restano in carcere i quattro indagati, ritenuti responsabili dell’omicidio del 16 marzo. Il gip del tribunale di Siracusa e quelli di Genova e di Vercelli hanno convalidato il fermo di indiziato di delitto nei confronti dei quattro indagati contestando loro il reato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione come ipotizzato dal pubblico mi- nistero Gaetano Bono.
A sciogliere la riserva è stato a Siracusa il gip Andrea Migneco che ha emesso l’ordinanza a carico di Stefano Di Maria e Sebastiano Romano, con l’applicazione per entrambi della misura cautelare della custodia in carcere.
Il gip del tribunale di Genova, Luisa Avantino, ha emesso la medesima ordinanza per Giuseppe Terzo. Il gip del tribunale di Vercelli, Claudio Passerini, invece, ha convalidato il fermo di Massimiliano Quartarone, ritenuto dagli inquirenti il killer di Corrado Vizzini. I giudici di Vercelli e di Genova hanno dichiarato la propria incompetenza territoriale e hanno trasmesso gli atti al gip del tribunale di Siarcusa.