Pasqua sul tetto del campanile a Napoli per i 5 licenziati della Fca di Pomigliano
Pasqua sul campanile della Chiesa del Carmine a Napoli per due dei cinque operai licenziati per giusta causa dalla Fca di Pomigliano in seguito alla manifestazione del 2014 in cui assieme ad altri colleghi esposero un manichino impiccato con le sembianze dell'ex ad Sergio Marchionne. I due, Mimmo Mignano e Marco Cusano, dei Si Cobas, hanno trascorso la seconda notte su uno dei campanili più alti di Napoli, dove sono saliti la notte tra venerdì e sabato.
Protestano perché per una questione tecnica non sono stati ammessi alla misura del reddito di cittadinanza. "Non stiamo qui su senza mangiare e dormire, esposti all'umidità e al vento della notte - spiega Mignano raggiunto al telefono dall'ANSA - per un fatto personale. Se il presidente dell'Inps pensa di risolvere la cosa dandoci quattro spiccioli di reddito di cittadinanza sbaglia. La nostra è una battaglia politica che va oltre le nostre persone. Noi chiediamo che la legge sul reddito di cittadinanza sia modificata a tutela degli operai licenziati".