Siracusa, la polizia scopre dieci strutture ricettive totalmente abusive
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Divisione PAS della Questura di Siracusa, hanno eseguito dei controlli amministrativi a delle strutture ricettive del centro storico mirati ad arginare il proliferare di strutture abusive ed a tutelare sia gli ospiti in vacanza in città, sia gli operatori turistici che svolgono la loro attività nel rispetto della normativa vigente.
Su impulso del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Questore, Gabriella Ioppolo, ha disposto dei controlli su tutte quelle strutture ricettive che pubblicizzavano la loro attività su internet attraverso i principali circuiti informatici di prenotazione e commercializzazione del settore turistico.
Gli Agenti di Polizia hanno, al termine della prima attività ricognitiva, riscontrato svariate strutture ricettive totalmente abusive, sconosciute allo Stato, al Comune ed al libero Consorzio, così come i loro ospiti, i cui nominativi non venivano mai comunicati alla piattaforma della Questura “Portale Alloggiati Web”.
Si coglie l’occasione per ricordare che per aprire un B&B bisogna presentare SCIA al Comune, recarsi presso il libero consorzio e farsi rilasciare una determina per la classificazione della struttura per poi recarsi in Questura ed ottenere USER ID e Password che consentano di comunicare i nominativi delle persone che alloggiano nella struttura ricettiva.