Arrestato a Siracusa uno scippatore seriale: donne anziane le sue vittime
Questa mattina gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno eseguito l’ordinanza con la quale, su richiesta della Procura della Repubblica, il G.I.P. presso il Tribunale di Siracusa ha disposto l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Sebastiano Violante, 40 anni. L'uomo è gravemente indiziato di aver commesso, dal mese di ottobre 2018 al mese di febbraio 2019, un furto con destrezza e tre furti con strappo ai danni di altrettante vittime, in taluni casi anziane, seguendole fino all’interno dell’androne condominiale in cui abitano e sottraendo loro del denaro o la borsa con all’interno il portafogli. In tre circostanze, la condotta violenta consistita nello strattonare le vittime per strappare di dosso la borsa, ha causato lesioni personali giudicate guaribili, rispettivamente, in 3, 7 e 8 giorni.
Il provvedimento cautelare scaturisce dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Siracusa, su direttive del pm Francesca Eva e con il coordinamento del procuratore Fabio Scavone, a seguito di 4 episodi, accomunati da analoghe modalità, verificatisi nel capoluogo tra ottobre 2018 e febbraio 2019, in cui persone anziane o donne da sole, mentre facevano rientro nella propria abitazione, erano state derubate del denaro o della borsa contenente il portafogli.
In particolare le vittime erano state seguite fino a casa da un giovane in bicicletta, che si introduceva con loro all’interno dell’androne condominiale e le derubava, approfittando degli attimi in cui erano intente a cercare le chiavi di casa o attendere l’ascensore.
In tre delle quattro circostanze, il malvivente poneva in essere una condotta violenta necessaria per impossessarsi del denaro delle persone offese; nello specifico afferrava la borsa tenuta a tracolla e strattonava le vittime, facendole rovinare a terra, causando loro lesioni personali giudicate guaribili rispettivamente in tre, sette e otto giorni.
L’attività investigativa, basata sulla visione delle immagini estrapolate da alcuni sistemi di videosorveglianza, sui riconoscimenti fotografici operati dalle persone offese e, in una circostanza, sulla perquisizione personale effettuata a carico dell’indagato, ha fornito un grave quadro indiziario circa le responsabilità di violante in relazione agli episodi in argomento. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Siracusa Cavadonna.