Beni culturali, sottoscritto "Patto d'amicizia" tra Noto la città leccese di Nardò
Un patto d'amicizia per la valorizzazione del patrimonio culturale e lo sviluppo turistico delle comunita' territoriali. Lo hanno firmato il Comune di Noto (Siracusa) e quello di Nardò (Lecce), centro pure conosciuto per il suo Barocco, avviando una collaborazione futura per la promozione turistica e l'organizzazione di iniziative per valorizzare i territori. Saranno il sindaco Corrado Bonfanti e il collega salentino Giuseppe Mellone a firmare il patto che punta su arte, cultura, natura, storia ed enogastronomia.
"Lo stile Barocco fara' da trait d'union principale, ma Noto e Nardo' - spiega un comunicato del comune siciliano - condividono anche la presenza sui propri territori di siti archeologici e riserve naturali; un turismo enogastronomico in continua ascesa grazie alla produzione di vino e l'aver ospitato set di produzioni televisive importanti. La casualita', inoltre, ha voluto che le due citta' fossero indicate per questo 2019 come Capitali di Tesori d'Italia Magazine, il network che lavora per la valorizzazione delle eccellenze d'Italia". "Siamo certi che la collaborazione con la bella citta' salentina di Nardo' - spiega l'assessore alla Cultura Frankie Terranova - ci dara' l'occasione di condividere e rafforzare buone pratiche di governo su temi importanti quali il turismo, la cultura e l'enogastronomia. Temi sui cui entrambe le comunita' abbiamo puntato per lo sviluppo del territorio. Gia' a fine marzo un convegno "Tra Sicilia e Salento: il Barocco del sud", organizzato dal Cumo (Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale) in collaborazione con la Fondazione Teatro Tina Di Lorenzo di Noto, con protagonisti docenti del nostro consorzio dell'Universita' del Salento, ci permettera' di presentare le possibilita' di sviluppo dell'intesa".