Sequestrati beni per 700 mila euro a esponente legato ai Sanfilippo di Gela
Sequestro di beni per 700mila euro nel Nisseno a un uomo residente a Gela legato al sodalizio mafioso Sanfilippo e gia' condannato a 16 anni di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti con l'aggravante del metodo mafioso. Il decreto, emesso su richiesta della Dda della Procura di Caltanissetta, e' stato eseguito dai militari del Comando Provinciale locale della Guardia di Finanza e riguarda due unita' immobiliari, un'impresa con relativo patrimonio aziendale e rapporti bancari. L'attivita' investigativa e' stata avviata su input della Direzione Distrettuale Antimafia a seguito dell'operazione "Chimera", effettuata dal Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Gela, da cui e' emerso il ruolo del cittadino gelese quale referente della "stidda mazzarinese". Il provvedimento di natura cautelare fa seguito a indagini sulla posizione reddituale del destinatario e dei familiari, volte a verificare l'effettiva disponibilita', la provenienza dei beni e la sproporzione del relativo valore rispetto ai redditi dichiarati e all'attivita' lavorativa. Il provvedimento e' stato disposto in via anticipata, in attesa del contraddittorio che avra' luogo dinanzi al palazzo di Giustizia di Caltanissetta per verificare la sussistenza dei presupposti per la successiva confisca dei beni.