Basket femminile, Ragusa soffre ma passa a Rovigo e mantiene l'imbattibilità
“Voglio complimentarmi con Rovigo perché ha fatto un’ottima partita, ma devo anche fare un grande plauso alle mie ragazze che soprattutto nell’ultimo quarto hanno messo in campo tutta la voglia di vincere che avevano, senza mai mollare in una partita che ho anche pensato fosse persa. Hanno messo in campo grande volontà, grinta ed energia: abbiano portato la partita a casa” sono le prime parole del coach della Passalacqua, Mara Buzzanca al termine di un match complicatissimo per Ragusa, sotto per tre quarti di partita contro una Rhodigium capace di mettere anche 18 punti di vantaggio su una Ragusa decisamente in serata poco fortunata.
Un incontro duro, fisicamente e mentalmente per entrambe le formazioni. Rovigo schiera Stoichkova, Battilotti, Bonivento, Leghissa e Novati; Ragusa risponde con Consolini, Tomasoni, Siciliano, Kozakova e Narviciute. Parte in vantaggio la squadra di casa, carica al massimo ma Siciliano rimette a posto i conti, portando Ragusa sul 10 a 6; sarà in sostanza l’ultimo vantaggio della Passalacqua che pur trovando soluzioni di tiro fa fatica a concretizzare; in difesa lascia qualche varco di troppo alle penetrazioni in area e viene punita da percentuali di realizzazione molto alte.
Sembra tutto in salita ma le aquile non hanno alcuna intenzione di arrendersi. La svolta arriva a due minuti dalla fine. Ragusa si stringe in difesa per tutto l’ultimo quarto, rosicchiando punto su punto e costringendo le avversarie a consumare ogni secondo prima di arrivare ad un tiro non facile. Capitana Consolini mette a segno il -2, 55 a 53; allunga ancora Rovigo con Battilotti; Siciliano mantiene la distanza a -2 e un fallo su Consolini mette la capitana in lunetta con la palla in mano per il pareggio che sfugge. Ragusa resta sotto di uno. A due minuti dalla fine, Siciliano sbaglia la conclusione ma è Pelka a prendere rimbalzo in attacco e ad insaccare. Ragusa spinge in avanti la testa sul +1. E’forse il canestro più importante della partita. Sarà ancora Consolini su assist di Siciliano a portare Ragusa avanti di 3. Si arriva a trenta secondi dalla fine; Novati mette dentro un libero su due, Consolini fa altrettanto poco dopo. Si va al fallo sistematico. All’ultimo time out le aquile si abbracciano in panchina per darsi forza, si può fare. Siciliano a 10 secondi dalla fine mette due liberi dentro portando Ragusa ad un “tranquillo” +4. Sarà Zuccon a 1 secondo dalla fine, per un fallo di Narviciute a inchiodare il punteggio sul 61 a 64 con Ragusa che con caparbietà strappa due punti dalle mani delle avversarie. Da sottolineare La prova in difesa di Ramona Tomasoni, un leone determinante nelle ultime fasi di gioco. Top scorer, Amaiquen Siciliano con 24 punti.
Ora testa al prossimo match,, scontro al vertice contro Udine, in casa a Ragusa