Albero assassino in strada ha ucciso lo studente di Siracusa: dolore e rabbia
Commemorazione dei defunti. A Siracusa è la giornata del dolore al di là della tradizionale festa dei morti. La comunità piange un ragazzino di 18 anni, Gabriele, morto nella notte tra Halloween e Ognissanti, mentre rientrava Terrauzza da una festa tra amici e compagne. Lo studente del Rizza, al quinto anno, è deceduto per un tragico destino. Gabriele Scavone indossava il casco mentre era alla guida del suo scooter Honda Sh e nel buio di contrada Milocca, non si è accorto che dalla strada spuntava un ramo di un albero di ulivo. E' stato un impatto micidiale che non gli ha dato scampo nè a lui nè all'amico che portava nel sellino posteriore. Con l'urto Gabriele ha perduto il casco ed il controllo del veicolo. La moto è finita in aperta campagna. Per lui non c'è stato nulla da fare.
Il suo amico R.C., 17 anni, ha invece riportato ferite lacero contuse nelle parti superiori del corpo, ma non è in pericolo di vita. La ricostruzione dell'incidente mortale è stata fatta dalla polizia municipale intervenuta sul posto. Chi era sul luogo racconta di una scena straziante, da togliere il fiato. Il corpo del ragazzo è stato portato all'obitorio dell'ospedale Umberto I° e ricomposto. Trattandosi di un incidente autonomo ( è avvenuto qualche minuto dopo le 4) il pubblico ministero di turno non ha disposto il sequestro della salma, consegnando il corpo di Gabriele ai genitori. Per l'ultimo saluto è stata allestita la camera ardente in via Juvara a Siracusa. E' stato un continuo via vai di parenti ed amici dello studente, tra rabbia ed occhi lucidi per il pianto. Scavone lascia i genitori ed i fratelli Riccardo e Alessandro. I funerali verranno celebrati lunedì 4 novembre alle 9,30 nella chiesa del Pantheon.