Melilli Volley, impresa a Catania contro il Cus: esordio con vittoria in rimonta al tie-break
Cus Catania 2
Melilli Volley 3
Cus Catania: Asero, Ciccia (L), Caruso, Nicolosi 4, Ferlito (K), Riferi 18, Privitera, Lo Piccolo, Musumeci 12, Bordone 14, Marino 18. All. Luana Rizzo.
Melilli Volley: Di Lorenzo 4, Cantalanotte n.e., Minervini (K) 3, Carpinteri (L2) n.e., Bisicchia n.e., Natalizia (L1), Isgrò 16, Drago n.e., Miceli Giorgia 4, Monzio Compagnoni 13, Miceli Chiara 12, Vescovo 11, Marcello 7, Mancino n.e.. All. Santino Sciacca.
Arbitri: Pietro Le Rose di Cutro e Raffaele Donato di Lamezia.
Parziali: 25-18, 25-21, 14-25, 23-25, 10-15
Cuore, carattere, determinazione. Melilli Volley vince la gara d’esodio nel campionato di B2 e lo fa sfoderando “armi” non comuni a tutte le squadre. Sotto di due set, le siracusane si rendono protagoniste di una prodigiosa rimonta, superando in un sol colpo l’emozione (e forse anche un po' la paura) che ne aveva condizionato movimenti e schemi di gioco nei primi due parziali. Al PalaArcidiacono va in scena una gara da due volti: nei primi due parziali padrone di casa con una marcia in più, negli altri tre ospiti spietate in avanti (tranne in alcune fasi di gioco), con la regia di capitan Minervini, ed efficaci in difesa, grazie soprattutto all’ottima prestazione del libero Gaia Natalizia.
A fine gara coach Sciacca analizza così la partita: “Primi due set giocati male e con tanti errori dovuti anche all’emozione dell’esordio. Poi ho chiesto alle ragazze di giocare per come avevamo preparato la gara e quella è stata la svolta. I nostri centrali, che nei primi due set erano stati in ombra, hanno cambiato passo, la squadra ha cominciato a girare e siamo riusciti a raddrizzare l’incontro. Dalla panchina abbiamo provato a scuotere le ragazze, dicendo loro che non dovevano avere paura. Sono state brave a recepire ogni indicazione, anche quelle psicologiche e abbiamo portato via la vittoria”.
“Questa squadra ha dimostrato di avere un Dna combattivo – ha detto il presidente Luigi Distefano – Non eravamo quelle dei primi due set e, con un pizzico di presunzione, posso dire neanche quelle del quarto e quinto, nonostante li abbiamo vinti entrambi. Paradossalmente è più bello vincere così che con un netto 3-0, anche se il successo al quinto set vale due e non tre punti. Ci ritroviamo però ad avere una consapevolezza maggiore nei nostri mezzi. Una vittoria così fa tanto morale e dà entusiasmo”.
Per il vicepresidente Salvo Corso, “nei primi due set abbiamo commesso qualche errore di troppo, poi la squadra ha iniziato a carburare, mettendo a frutto le istruzioni del coach Santino Sciacca. In questi 40 giorni da quando le ragazze hanno iniziato ad allenarsi ci sono stati importanti progressi per un gruppo totalmente nuovo, formato da elementi che, per la prima volta, giocano insieme. Brave tutte e soprattutto un plauso ai tecnici che lavorano con dedizione ogni giorno”