Il ministro Musumeci: "Non posso essere autonomista sulla Protezione civile"
"La premessa è che sono un autonomista convinto. Però non posso esserlo su una materia come la Protezione civile. Non posso esserlo perché è un tema che riguarda la sicurezza nazionale". Lo ha detto il ministro con deleghe sulla Protezione civile e il mare Nello Musumeci, in un'intervista a Repubblica. Sulla richiesta dei governatori di centrodestra di poteri di Protezione civile per le Regioni, Musumeci replica che "la Protezione civile è già materia concorrente, quindi è già gestita da Stato e regioni. E quindi, le domando e mi domando:cos'altro dobbiamo delegare?". Il ministro afferma: "Io penso che sia già stato delegato quello che andrebbe delegato. Se poi loro chiedono che siano le regioni a scegliere chi nominare come commissario ad hoc per una singola emergenza, sono anche d'accordo, non ho problemi. Ma per il resto, francamente: no". Musumeci ribadisce: "Io penso che le materie di sicurezza nazionale - come la protezione civile - devono restare in capo allo Stato. E, ripeto, lo sostengo da autonomista". Secondo l'ex governatore della Sicilia serve "un dibattitto per stabilire se intendiamo davvero decidere ora sulle materie non Lep - tra cui anche la Protezione civile - o se invece attendere la definizione delle materie Lep. Per questo aspetto il Consiglio dei ministri, che è l'organo collegiale preposto a una scelta del genere".