Comune di Acate, la CGIL: disappunto sulla gestione delle politiche del personale
Disappunto sulla conduzione delle politiche del personale al Comune di Acate, viene espresso dal segretario generale della FP CGIL di Ragusa, Nunzio Fernandez, in quanto rispetto ai proponimenti espressi nel mese di luglio, poco o nulla è stato fatto. Il sindacato chiede che urgentemente si proceda alla convocazione della Delegazione Trattante per avviare concertazione e contrattazione delle materie che saranno oggetto di confronto.
“Dopo un anno dall’insediamento dell’esecutivo, scrive Fernandez in una nota, nell’unico incontro concesso formalmente ai sindacati, alla presenza del Sindaco, Assessore, Segretario Generale sono state sollevate alcune questioni, tra cui: la discutibile attribuzione di ore di straordinario all’ufficio del Segretario Generale, che nel periodo in questione contava una sola unità, l’annosa vicenda dell’integrazione oraria al personale part-time dell’ente, come pure il mancato avvio della contrattazione decentrata e la mancata ripartizione delle risorse del FES 2023 e 2024”.
“Purtroppo, dichiara ancora Fernandez, a distanza di quasi tre mesi, a parte la modifica della pianta organica dell'ente con la quale è stato costituito un ulteriore settore affidandolo ad un ex categoria C, non risulta altro, ad eccezione di alcuni ordini di servizio riguardanti alcune mobilità interne, in conseguenza alla nuova pianta organica, per poi rimandare l’esecutività degli stessi ordini di servizio al rientro dalle ferie estive per il resto, non risultano ulteriori attività di rilievo rispetto a quando discusso.
Ciò premesso, avvertiamo l’esigenza di reiterare le richieste formulate nell’incontro del 3 luglio, visto che allo stato, quasi tutte le richieste della FP-CGIL, non hanno al momento ricevuto adeguato riscontro, ci riferiamo in particolare a:
Ø Mancato avvio della contrattazione decentrata, riguardo alle previsioni dell’ultimo CCNL, approvato il 16.11.2022, la cui attuazione era prevista per maggio 2023;
Ø Altra circostanza riguarda la mancata ripartizione delle risorse del FES 2023 e ovviamente 2024, circostanza che penalizza economicamente i dipendenti del Comune di Acate;
Ø L’importantissima questione dell’integrazione oraria al Personale Part-time, sulla quale nel mese di luglio abbiamo acquisito massima disponibilità, mentre oggi non registriamo alcun segnale favorevole motivo per cui, ne chiediamo formale riscontro”.