Modica, la Cgil all'amministrazione comunale: indennità da pagare ai vigili urbani
Polizia Municipale di Modica con organico ridotto e indennità non pagate agli agenti che svolgono i servizi per la comunità a discapito dei loro diritti irrinunciabili. Lo afferma Salvatore Terranova, segretario della Camera del lavoro in una nota indirizzata anche al prefetto di Ragusa, oltre che al sindaco, Maria Monisteri, e all'assessore Saro Viola. "I vigili urbani lamentano il fatto che, spesso, non possono godere di 11 ore consecutive di risposo tra un turno e l'altro. Alcuni vigili urbani hanno maturato da 50 a 60 giorni ciascuno di riposo non goduto e hanno accumulato ferie da godere per 130-140 giorni. Il colmo - conclude Terranova - è che, malgrado questi sacrifici, non ricevono il pagamento di reperibilità, festività, progetti e altro. Devono ancora ricevere, così come tutti gli altri dipendenti, il pagamento di queste indennità per le prestazioni aggiuntive rese nel 2022, 2023, per il fatto che il Comune non può liquidare loro il FES 2022 e quello del 2023, in quanto bloccati a causa di parere negativo dei Revisori dei conti. Tale inghippo amministrativo e burocratico va risolto velocemente. Come abbiamo già più volte chiesto e fatto, rivolgiamo all’Assessore al Ramo l’invito di convocare immediatamente i Revisori dei conti per addivenire alla soluzione del problema. A nostro avviso, in virtù di uno specifico pronunciamento della Corte dei conti, visto che il Fondo 2022 è stato costituito, anche se ad oggi non ripartito, la parte obbligatoria di esso può essere comunque liquidata a tutti i dipendenti del Comune di Modica".