"Totò un eroe del pallone, un eroe della vita", Palermo dà l'ultimo addio a Schillaci
Si sono tenuti oggi a Palermo, nella suggestiva cornice della Cattedrale, i funerali di Totò Schillaci, indimenticato protagonista dei Mondiali di Italia '90. La cerimonia ha visto la partecipazione di centinaia di persone, tra familiari, amici, colleghi, e semplici tifosi, accorsi per dare l'ultimo saluto al grande campione. La moglie Barbara Romano, accompagnata dai figli Nicole e Mattia, ha seguito la cerimonia con profonda tristezza e dignità. Nel suo discorso, Nicole ha pronunciato parole toccanti: "Papà ha smesso di soffrire, ma ci mancherà ogni giorno. Era un campione, ma per noi è stato un padre meraviglioso". Al termine del funerale, tanti tifosi hanno intonato cori in ricordo del loro idolo, sottolineando il legame speciale tra Schillaci e la città. Monsignor Filippo Sarullo, che ha celebrato la funzione, ha ricordato Schillaci non solo come un campione di calcio, ma come un uomo che ha saputo affrontare le sfide della vita con coraggio: "Hai giocato la tua partita più importante con dignità e forza. Il tuo ricordo vivrà nei cuori di tutti noi". Alla cerimonia erano presenti numerosi volti del mondo del calcio e delle istituzioni sportive, tra cui Beppe Bergomi, che ha condiviso con Schillaci l'esperienza mondiale: "Totò non era solo un amico, ma l'eroe di un'intera generazione. Le sue gesta sul campo ci hanno unito tutti sotto un'unica bandiera".
Totò Schillaci è stato e rimarrà un simbolo per Palermo e per l'Italia intera. La sua ascesa improvvisa e straordinaria durante i Mondiali del 1990 lo consacrò nel cuore degli italiani, con quelle sei reti che gli valsero il titolo di capocannoniere del torneo e un posto speciale nella memoria collettiva. Oltre al ricordo delle sue imprese sportive, rimarrà vivo anche l'affetto e il rispetto che ha saputo conquistarsi, sia tra i suoi colleghi che tra i tifosi. La città di Palermo si è fermata per un giorno, con migliaia di persone assiepate fuori dalla Cattedrale e lungo le strade, rendendo omaggio al feretro di Schillaci. Le bandiere rosanero del Palermo Calcio erano esposte ovunque, e alcuni giovani tifosi hanno anche steso uno striscione recitante: "Grazie Totò, Palermo non ti dimenticherà mai". Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, presente alla cerimonia, ha ricordato il valore sociale di Schillaci per la città: "Totò non era solo un atleta straordinario, ma un esempio di come dal nulla si possa arrivare alla vetta. Per tanti giovani palermitani è stato un faro di speranza". Sebbene la carriera di Schillaci lo abbia reso celebre in tutto il mondo, il suo lascito va oltre il calcio giocato. Negli ultimi anni si era dedicato a iniziative benefiche e sociali, dimostrando sempre un profondo attaccamento alla sua città e alle sue origini. I suoi ex compagni di squadra hanno sottolineato la sua umiltà, ricordandolo come un uomo generoso e sempre pronto ad aiutare gli altri.