A Modica vigili urbani destinati a scomparire, la Camera del lavoro: deroga per assumere
La Camera del Lavoro di Modica torna a sollecitare una soluzione per far fronte alla carenza di vigili urbani, una vera e propria emergenza per la città e il suo territorio. "Torniamo a riproporre la necessità di affrontare il punto debole della sicurezza sociale a Modica”. E’ quanto sostiene il segretario, Salvatore Terranova, che già mesi addietro aveva rilevato che a Modica il Corpo di Polizia Locale ormai è ridotto a lumicino. “La Polizia Locale – incalza il sindacalista – che ha un ruolo non secondario nel garantire il controllo del territorio in senso lato e non è più differibile l’ individuazione di strumenti per arrivare ad una soluzione possibile. Ricordiamo che abbiamo chiesto al Prefetto l’ istituzione di un tavolo, per il sol fatto che la sicurezza di una città è un bene a cui tutti debbano contribuire, le istituzioni statali, quelle locali e i cittadini e non
perché volevamo scavalcare il ruolo dell’Amministrazione comunale, le cui prerogative abbiamo sempre rispettato”. Sono trascorsi 9 mesi e su questa problematica si è ancora al punto di partenza".
La Camera del Lavoro, con una lettera, ha lanciato una proposta al Sindaco, e all’Assessore al ramo di riunire tutte le forze politiche e sociali cittadine per creare le premesse per una rivendicazione territoriale rispetto al Governo nazionale. “Abbiamo proposto al Sindaco la nostra piena disponibilità di convocare a Modica i parlamentari nazionali della Sicilia per discutere del problema e chiedere loro di impegnarsi per provare a far concedere anche a Modica la deroga concessa al Comune di Catania, che, pur essendo malmesso come il nostro ente in termini di bilanci e, per giunta, in dissesto, ha ottenuto di poter assumere 100 vigili urbani, derogando appunto alla normativa alla base per bandire nuove assunzioni. Se Catania ha ottenuto questa possibilità per una questione di sicurezza, perché mai Modica non dovrebbe essere anche l’ente a cui venga concessa la deroga, se tra un paio di mesi non avrà più uno solo vigile urbano da dislocare nel territorio per il totale svuotamento del corpo? La nostra proposta non è stata fatta con l’obiettivo di mettere in difficoltà il Sindaco e la sua Amministrazione. Riunire le forze della città su un problema che riguarda tutti non è un atto di debolezza politica; pensiamo, al contrario, sia indice di forza e di autorevolezza politica. La sicurezza è un bene di tutti e non ha colori, ha solo il colore dei cittadini che si impegnano per la loro città per vederla più ordinata e in linea con la sua tradizione di città serena e sicura. Il Sindaco ci ha informato che avrebbe pensato ad avviare l’iniziativa tesa a porre la richiesta di ottenere la deroga e che sarebbe stata tra le problematiche che avrebbero avuto priorità nell’ azione amministrativa comunale. Come Camera del Lavoro stiamo aspettando che qualcosa si veda e se insistiamo non è perché diffidiamo, ma semplicemente perché la preoccupazione sta prendendo il sopravvento, soprattutto di fronte ad una grave questione che riguarda il mantenimento di uno stato di attenzione sul territorio”.