Siracusa, si alza il sipario per l'Asam: debutta 'Faro Ensemble' al Comunale
Si apre l'1 settembre la stagione concertistica dell'Asam. L'apertura spetta al "Faro Ensemble" (Teatro comunale di Siracusa ore 19) gruppo formato da chitarra a sette corde, violini, contrabbasso e percussioni, eseguirà un programma con musiche di varie culture ed etnie, dall’Europa al Sud America. L’ensemble è stato fondato dal polistrumentista e compositore siracusano Alessandro Faro, autore di colonne sonore prodotte da “Rodeo Drive” e “Universal”. A farne parte i maestri Corrado Genovesee Luca Favorito (violino), Santi Romano (contrabasso) e Gaetano Cappitta (percussioni). L'8 settembre si terrà un recital verdiano con il soprano Manuela Infalletta, il mezzosoprano Aloisa Aisemberg, il baritono Gianni Giuga e il pianista Francesco Drago. Il 15 settembre il soprano Marianna Cappellani, l’attore Bruno Torrisi e il pianista Ninny Spina metteranno in scena lo spettacolo “Vissi d’arte vissi d’amore” che vuol far rivivere gli ultimi istanti di vita di Giacomo Puccini, nel rapporto con l'universo femminile, sia in riferimento ai personaggi delle sue opere che alle donne che il compositore ha incontrato nella sua vita. Il progetto, al debutto al ridotto del Teatro Regio di Parma, ha visto successive repliche in Sicilia e Calabria e prevede arie celebri da Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Madama Butterfly e Turandot. Il 6 ottobre Giacomo Ronchini eseguirà un programma con musiche originali per pianoforte solo. Protagonista di recital dall’attrattiva stilistica trasversale, Ronchini si è imposto all’attenzione del pubblico nelle più prestigiose sale da concerto, dalla Sala Verdi di Milano al Lingotto di Torino, al Politeama di Palermo, al Gonfalone di Roma. Il 13 ottobre il Quartetto Sincronie eseguirà un programma cameristico che propone l’accostamento di due facce di uno stesso personaggio: Gian Francesco Malipiero, del quale una dà voce al materiale passato che il compositore usa come fonte di ispirazione, l’opera di Claudio Monteverdi, l’altra dà voce al frutto della ricerca stessa, alla composizione di Malipiero, nei suoi quartetti per archi. Il 20 ottobre l’Ottetto Siciliano, formato da professori d’orchestra del Teatro Bellini di Catania e dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, interpretano l’opera postuma di Max Bruch e l’opera 20 di Felix Mendelssohn Bartholdy, nella loro complessa scrittura che rivela a tratti un respiro sinfonico, anche nel rispetto della sua ridotta struttura strumentale. Il 17 novembre il Duo Aetneo torna nel palcoscenico del Teatro Comunale di Siracusa con la prima esecuzione assoluta di alcuni tra gli inediti Morceaux per violino e pianoforte di Francesco Paolo Frontini, uniti alla Berceuse Op. 79 di J. Sibelius e alla Sonata Op.45 n.3 di E. Grieg. Infine, il 15 dicembre, Cecilia Costanzo al violoncello e Salvatore Lavenia al pianoforte eseguiranno pagine di Schumann Debussy e Arvo Pärt.
(Il violinista Corrado Genovese)