Etna, sindaco di Acireale: dotare i Comuni di fondi per affrontare emergenze
"Oggi siamo più sereni grazie al provvedimento del Governo nazionale, su istanza del Governo regionale e richiesto a gran voce da noi sindaci, con cui si provvede a garantire la mobilitazione straordinaria della Protezione civile nazionale, a cui dovrà dare seguito il dipartimento regionale. A quasi due mesi dal primo evento, l'emissione del decreto di ristoro delle somme anticipate dai Comuni, che nel frattempo stanno provvedendo a rimuovere la sabbia vulcanica, è di fondamentale importanza per le Amministrazioni locali impegnate in prima linea nella gestione dell'emergenza".
Così il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, avendo appreso che il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha annunciato "la firma del decreto che dispone lo stato di mobilitazione straordinaria del servizio nazionale di Protezione civile, a supporto della Regione Siciliana, per la recente caduta della cenere vulcanica sui versanti dell'Etna".
"Attendiamo di conoscere - aggiunge - le modalità di attuazione ed erogazione del ristoro ai Comuni, considerato che i sindaci hanno già attivato le procedure di somma urgenza ed avviato le procedure di pulizia del territorio. Riteniamo necessario per il futuro che i Comuni vengano dotati delle risorse necessarie per fronteggiare queste eventuali emergenze attraverso l'acquisto di mezzi idonei o con la previsione di fondi dedicati, a sostegno dei bilanci comunali. Ringraziamo il ministro Nello Musumeci, a cui contemporaneamente chiediamo di definire urgentemente la procedura di richiesta dello stato di emergenza 'incendi' dello scorso luglio 2023, ancora pendente. Ci sono cittadini rimasti senza casa e altri con immobili danneggiati, che aspettano di capire come si concluderà la vicenda".
Intanto, si legge in una nota del Comune, continua il piano di pulizia e raccolta dei sacchetti di cenere nel territorio acese.
Alle ditte già presenti a Guardia, Acireale Sud e Acireale Nord, si sono aggiunte altre due ditte che si sono occupate del ritiro dei sacchetti nelle frazioni di Pozzillo, Mangano, Stazzo e Scillichenti. Lo spazzamento con bobcat a spazzola e il recupero della cenere vulcanica continua nella frazione di Guardia come da calendario. La prossima settimana saranno avviati lo spazzamento e il ritiro dei sacchetti in altre zone della città, conclude la nota del Comune di Acireale.