Kiev rivendica l'attacco alla base aerea russa di Lipeck
L'esercito ucraino ha reso noto di aver colpito "con successo" una base aerea militare russa nella regione di Lipetsk, a quasi 300 chilometri dal confine con l'Ucraina, in un'area colpita durante la notte da attacchi con droni.
"Durante l'attacco sono stati colpiti i depositi con bombe aeree guidate e altre installazioni nella zona della base aerea... È scoppiato un grande incendio e sono state segnalate diverse detonazioni", si legge in un comunicato dello stato maggiore di Kiev.
Almeno nove persone sono rimaste ferite nella notte a causa di un "massiccio attacco con droni" nella regione che ha "danneggiato un'infrastruttura energetica", ha annunciato su Telegram il governatore della regione, Igor Artamonov, aggiungendo che quattro villaggi sono stati evacuati. In precedenza, il ministero delle Emergenze locale aveva reso noto che un incendio è scoppiato in un aeroporto militare della regione.
Artamonov si è limitato a parlare di "detonazione di oggetti esplosivi" senza menzionare l'aeroporto, ma secondo Rbc-Ucraina le esplosioni sono avvenute probabilmente nella struttura militare.
Il governatore della regione russa di Lipeck, Igor Artamonov, ha annunciato lo stato di emergenza sul territorio dell'omonimo distretto municipale in seguito ad un attacco con droni subito nella notte, che ha provocato almeno nove feriti. In precedenza Artamonov aveva reso noto che quattro villaggi sono stati evacuati. Almeno 416 famiglie, ha precisato, si trovano nella zona di evacuazione. Il governatore della regione russa di Lipeck, Igor Artamonov, ha reso noto su Telegram che nella notte le difese aeree del Paese hanno intercettato 19 droni nella regione. Artamonov ha annunciato inoltre che tutti i residenti che erano stati evacuati in seguito agli attacchi stanno tornando nelle loro case.
@Fonte Ansa