M5s, atti urbanistici sospetti: ispettori della Regione ad Augusta
“La Regione ha nominato degli ispettori da inviare al Comune di Augusta per verificare una serie di atti urbanistici. Evidentemente le nostre denunce devono avere un qual certo fondamento se, dopo aver richiesto una relazione, la Regione invia adesso degli ispettori”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro, del Movimento 5 Stelle, che aveva presentato nelle settimane scorse un'interrogazione e una richiesta di audizione sul tema, condividendo le perplessità dei consiglieri comunali del M5S Augusta Roberta Suppo e Uccio Blanco.
L'esponente pentastellato aveva così portato all'attenzione degli uffici regionali il caso Augusta. “Dal 2021 ad oggi l’amministrazione megarese ha prodotto una serie di atti di indirizzo volti alla realizzazione di grandi insediamenti residenziali e medie e grandi strutture commerciali private come centri commerciali, supermercati e fast food. Strutture che dovrebbero sorgere in aree di dubbia utilizzabilità, nelle more dell’approvazione del PRG. Come dire che si stanno lasciando ai privati le scelte urbanistiche e di pianificazione territoriale che però peseranno sugli anni a venire, e sullo sviluppo, di tutto il territorio megarese. Per chiarezza – continua Gilistro - queste scelte rischiano di compromettere quegli obiettivi di sostenibilità ambientale che invece oggi le nostre città sono chiamate ad inseguire, sull’onda degli evidenti stravolgimenti dettati dal cambiamento climatico”.
Anche le associazioni ambientaliste Legambiente – Circolo di Augusta (SR) e Natura Sicula Onlus avevano sollevato il caso su cui si sono concentrate anche le attenzioni dei consiglieri comunale cinquestelle di Augusta.