Tari a Siracusa, dal prossimo anno si paga l'80% in 4 rate: sì del Consiglio
Il Consiglio comunale di Siracusa torna in aula domani, sempre alle 10, per completare l’esame e l’approvazione del punto riguardante l’integrazione del “Regolamento sull’armamento della Polizia municipale”: oltre a quelle già in dotazione, la “semiautomatica 9X21”, la “Beretta 7,65”e la “sciabola per servizio d’onore”, il Corpo potrebbe dotarsi del Taser, la pistola ad impulsi elettrici. Contestualmente l’Aula sarà chiamata anche ad approvare il Regolamento per la sua sperimentazione da parte della Polizia municipale.
Nella seduta odierna, dopo un lungo ed articolato dibattito al quale hanno preso parte l’assessore Gibilisco, il comandante della Municipale Blasco, ed i consiglieri Greco, Vaccaro, Paolo Romano, Zappalà, De Simone, Cavallaro, Scimonelli, Porto, Bonafede, Garro, Firenze e Messina, è venuto a mancare il numero legale sulla proposta di una sospensione dei lavori per un emendamento di quest’ultimo consigliere.
Precedentemente il Consiglio ha approvato la delibera che, recependo una proposta di Andrea Buccheri, modifica l’art. 38 del Regolamento Tari; e che dispone altresì le modalità di versamento del tributo per il 2024, accogliendo le osservazioni che l’Anci ha sottoposto al Governo nazionale.
Dal prossimo anno la Tari, nella misura dell’80 %, oltre che in un’unica soluzione con scadenza il 30 maggio e conguaglio entro il 30 dicembre, potrà essere versata in quattro rate con scadenza 30 maggio, 30 luglio, 30 settembre e 30 novembre, oltre al conguaglio del 20% da versare sempre entro il 30 dicembre.
Limitatamente alla sola annualità 2024, vengono prorogati i termini di emissione degli avvisi e le scadenze dei relativi pagamenti. Nello specifico, l’80% del tributo andrà pagato in quattro rate, con scadenza 12 agosto, 10 settembre, 10 ottobre e 11 novembre, con rata a saldo del 20% l’11 dicembre 2024. Il contribuente può pagare interamente la rata in un’unica soluzione entro il 12 agosto.
Bocciati due emendamenti a firma dei consiglieri Messina e Burti, che hanno contribuito al dibattito insieme all’assessore Coppa e ai consiglieri Firenze, De Simone, Zappalà e Cavallaro.
Il Consiglio ha inoltre approvato la mozione, illustrata dal proponente Ivan Scimonelli, che impegna l’Amministrazione ad aderire al progetto “Bandiera Lilla”. Nato nel 2012 con l’obiettivo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, premiando quei Comuni che prestano una particolare attenzione a questo target turistico, il progetto è cresciuto nel corso degli anni ed adesso conta l’adesione di 58 Comuni, 16 dei quali in Sicila. “Un progetto- ha detto tra l’altro Scimonelli- che coniuga il sostegno e la promozione sociale con il marketing turistico: svolge quindi sia una funzione sociale sia di rilancio dell’economia, rivolgendosi ad un mercato che, solo per la disabilità motoria, supera tra Europa e Stati Uniti, i 30 milioni di potenziali utenti. Questa azione consentirà di fornire una serie di informazioni su strutture accessibili e sulla fruibilità dei principali beni artistici, culturali, spiagge ed aree verdi”.