Marina di Acate, nella Giornata del Sollievo inaugurato il monumento "La porta della speranza"
La piazzetta di Marina da Acate da domenica scorsa presenta un’originale creazione artistica, una struttura marmorea realizzata con il concorso di tanti cittadini e di un artista locale. E’ stata inaugurata nella “Giornata del sollievo”, alla presenza degli amministratori e di quanti hanno contribuito, nel corso di una celebrazione eucaristica presieduta da don Giorgio Occhipinti, assistente religioso presso l’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa e direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Salute.
“E’ il primo monumento di Marina di Acate, che abbiamo voluto denominare “la porta della speranza" – sottolinea il sindaco Gianfranco Fidone - . Un'opera dall'alta valenza simbolica, dedicata a tutti i malati e a tutti i loro cari, che rappresenta anche un tassello per valorizzare sempre di più la nostra Marina di Acate. Grazie alla Samot Ragusa onlus, che ha donato l'opera, al consigliere Luigi Denaro che ha promosso l'iniziativa e a tutti coloro i quali hanno consentito la realizzazione dell'opera nonché all’all’altro consigliere Giovanni Formaggio, che si è speso personalmente, alle ditte che hanno contribuito, e alle maestranze”.
Sul marmo appare la scritta palindroma “Sator arepo tenet opera rotas”. Interessante l’opinione del latinista acatese sul suo significato : “L'iscrizione non significa, né letteralmente né liberamente, “Dio creatore di tutte le cose”. Del testo del latercolo pompeiano è impossibile fornire una traduzione sensata, né i tentativi di vari studiosi hanno prodotto risultati soddisfacenti. Va escluso un riferimento al Sator, cioè al Creatore: è infatti più probabile che si tratti di un ben più modesto sator, un seminatore. Arepo è un hapax legomenon, cioè una parola documentata una sola volta, per cui non è possibile instituire confronti che confortino le tesi di chi vi vede un nome proprio o quello di un carro celtico o di una roncola. Inoltre, nemmeno le decine di interpretazioni cristiane del quadrato magico sono chiare e accettabili. E quindi cosa si è scritto su quel blocco? Non si sa”.