Il Siracusa esonera il tecnico Cacciola, trasferta vietata a Trapani per i tifosi azzurri
Vigilia di Pasqua amara per Gaspare Cacciola, sollevato dall'incarico di allenatore dall'Asd Siracusa. La decisione dei vertici societari era nell'aria, già dal mezzo passo falso di Sant'Agata dove gli azzurri avevano pareggiato 1 - 1 con i padroni di casa che avevano recuperato il pari in rimonta. Poi il pari al De Sione contro il Ragusa, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il presidente del club siracusano, Alessandro Ricci, lo aveva detto alla fine del derby " che non si divertiva più a vedere giocare il Siracusa dopo le prime venti partite".
A Cacciola la società ha riservato le parole di circostanza. Un ringraziamento per il lavoro svolto e le migliori fortune. Nelle prossime ore si dovrebbe conoscere il nome del tecnico che gli subentra, a pochi giorni dal match clou che si giocherà in casa della capolista Trapani.
Intanto, stop alla vendita dei biglietti per l'incontro Trapani-Siracusa, valevole per il campionato di Serie D - Girone I e in programma il prossimo 7 aprile allo stadio Provinciale, per i residenti in provincia di Siracusa. Lo ha disposto il prefetto di Trapani, Daniela Lupo, sentito il questore, in considerazione delle valutazioni espresse dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive che ha evidenziato "gli elevati profili di rischio dell'incontro, in ragione dell'accesa rivalità tra le tifoserie, tuttora fortemente persistente, sfociata in diverse circostanze in gravi turbative per l'ordine e la sicurezza pubbliche". Anche la partita di andata si era disputata in assenza di spettatori ospiti, su provvedimento del prefetto di Siracusa. Su proposta del questore, analogamente a quanto disposto in occasione dell'incontro di andata e a seguito della richiesta della società del Trapani, è stata stabilita l'estensione della vendita dei tagliandi in favore dei supporter trapanesi anche al settore ospiti.
(nella foto di Valentino Cilmi Gaspare Cacciola)