Atti persecutori e tentata estorsione, arrestato a Reggio Calabria
Un ventiduenne di nazionalità marocchina è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Reggio Calabria con l'accusa di tentata estorsione e atti persecutori nei confronti di un uomo di 65 anni.
La vittima, che intratteneva con il giovane un rapporto di amicizia, aveva infatti deciso di allontanarlo a causa di alcuni comportamenti violenti manifestati e che lo avevano portato ad essere arrestato a febbraio scorso per furto ai danni di un'attività commerciale e a seguito del quale era stato sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il ventiduenne, non accettando la decisione dell'uomo, ha iniziato a tormentarlo con continue richieste di denaro minacciando ritorsioni nei suoi confronti e nei confronti della sorella invalida del 65enne.
L'uomo, esasperato dalla situazione venutasi a creare, si è rivolto all'ufficio denunce della Questura dando la possibilità agli agenti di rendersi direttamente conto delle condotte persecutorie messe in atto dal giovane anche tramite messaggi e telefonate e facendo scattare l'arresto proprio in concomitanza con l'ennesima richiesta estorsiva ricevuta.
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