Detenuto aggredisce agente all'Ucciardone di Palermo
Un agente è stato aggredito nella settima sezione del carcere Ucciardone, a Palermo, da un detenuto che per futili motivi, lo ha violentemente scaraventato contro un cancello. Lo rende noto il segretario regionale del sindacato di polizia penitenziaria Cnpp, Maurizio Mezzatesta, sottolineando che "l'agente, in quel momento, si trovava da solo a gestire ben tre posti di servizio". "Il personale da anni continua a subire, oltre le aggressioni - aggiunge il sindacalista - carichi di lavoro insostenibili, prolungamento dell'orario di lavoro oltre il massimo consentito, la variazione delle giornate dedite al riposo.
Non ultimo il dovere lavorare in struttura obsoleta e non a passo con i tempi". Il Cnpp chiede ulteriori provvedimenti che non possono essere procrastinati. "Continua la rottura dei tavoli di contrattazione con la direzione del carcere Di Bona (ex Ucciardone) e lo stato di agitazione, non partecipando per ulteriore protesta, visto le condizioni in cui versa il personale, nei tavoli di contrattazione regionale - conclude Mezzatesta - La tensione tra il personale è alta, non facciamo altro che ricevere continuamente segnalazioni di evidente disagio professionale. La segreteria regionale Cnpp esprime massima solidarietà e augura pronta guarigione all'agente ferito".