La protesta dei trattori: manifestazione anche nel Trapanese
Anche i trattori della provincia di Trapani invaderanno le strade. Lo faranno venerdì e sabato prossimi a Marsala.
Ad organizzare la protesta, proclamando lo "stato di agitazione" degli agricoltori del Trapanese "per sollecitare interventi concreti ai governi nazionale e regionale" sono state le segreterie provinciali di Confsal, Copagri, Feder.Agri, Fna, Confagricoltura e Liberi Agricoltori.
La mobilitazione mira a sollecitare Roma e Palermo "quattro provvedimenti urgenti da cui dipende la sopravvivenza di gran parte delle aziende agricole: ristoro immediato alle aziende agricole per i danni subiti nella precedente e attuale campagna agraria, causati dai cambiamenti climatici, come alluvioni e prolungate periodi di siccità e calura, finanziamento Agricat; liquidazione immediata di tutte le misure agroambientali; pagamento degli aiuti temporanei per il caro energia; attivazione dei crediti d'imposta per l'acquisto di tutti i mezzi produzione".
Si chiede, inoltre, l'avvio di altre cinque "misure programmatiche per poter continuare a far crescere il settore agricolo e il suo vasto indotto che oltre ad essere una grandissima valvola di sfogo per l'occupazione riveste un determinante ruolo economico e sociale: attivazione immediata della misura "Vendemmia Verde 2024"; realizzazione di infrastrutture rurali che consentano un'adeguata viabilità ed un piano di manutenzione organica degli invasi affinché l'acqua possa essere erogata indistintamente in tutti i territori coperti; istituzione ed attivazione fondi per assicurazione danni derivanti da eccessivi cambiamenti climatici; garanzia del reddito sulle produzioni agricoli per evitare speculazioni ai danni degli agricoltori (prezzo minimo garantito); un nuovo Piano Ocm Vino relativo alla tempistica dell'autorizzazione all'estirpazione e reimpianto, con una adeguata compensazione al reddito".
Dopo il concentramento e un sit-in previsto per venerdì, i trattori arrivati da vari centri della provincia di Trapani si muoveranno in corteo e attraverseranno alcune delle principali strade di Marsala.