Bancarotta, agli arresti domiciliari uno dei re della ristorazione di Siracusa
I militari della Guardia di Finanza di Siracusa hanno notificato una misura cautelare con l'accusa di bancarotta nei confronti di Antonio Spuria, uno dei re della ristorazione a Siracusa. Il provvedimento, culminato con gli arresti domiciliari, e' stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa, Federica Piccione. Secondo una prima ricostruzione, le indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa, avrebbero avuto inizio a seguito di un accertamento legato ai debiti nei confronti della Pubblica amministrazione, da qui sarebbero scaturiti gli accertamenti poi sfociati nella misura cautelare. Le Fiamme Gialle avrebbero accertato l’esistenza di una rete di collegamenti e relazioni economiche tali da consentire l’evasione al Fisco per complessivi 15 milioni di euro, il cui scopo era frodare le imposte dirette e indirette. Restano da conoscere ulteriori dettagli in merito all’operazione al termine delle attività ispettive.