Riccardo Gennuso (Forza Italia) parla delle prossime scadenze elettorali
Se il giudizio è positivo ed un'anime sull'attività del deputato all'Ars, Riccardo Gennuso, a poco più di un anno dal suo insediamento, adesso inizia un cammino un po' tortuoso per il giovane parlamentare di Forza Italia. Si tratta delle scadenze elettorali di primavera inoltrata: Europee, le amministrative a Pachino e forse anche il voto nelle ex Province. L'attivismo di Gennuso in dodici mesi ha garantito la stagione degli spettacoli in quei Comuni in dissesto finanziario, come Rosolini, Pachino e la barocca Noto. La sua intercessione con l'assessorato al Turismo e spettacolo, ha permesso ai Comuni in default di programmare prima i cartelloni per l'estate, poi quello di Natale. Ma il suo impegno politico ha toccato temi come la Sanità nella zona sud, l'aumento delle giornate per i Forestali ed altri argomenti che interessano i cittadini.
Si parla di Riccardo Gennuso come candidato alle Europee... "Lo ha scritto qualche giornale, ma non c'è niente di sicuro. C'è un po' di tempo per fare le liste e quindi riflettere. Se il partito dovesse chiedermelo ufficialmente, non posso tirarmi indietro".
Si parla di campagna acquisti di Forza Italia a Pachino. Quanto c'è di vero?
"Io non faccio campagna acquisti. Ci sono delle persone che si sono avvicinate a Forza Italia per il nostro modo di fare politica. 'Il calciomercato in politica non mi appartiene e non mi interessa. Le nostre porte sono aperte alla gente perbene".
A Pachino avete già designato il candidato a sindaco?
"Siamo una coalizione ed è con la stessa che dobbiamo confrontarci. Come Forza Italia stiamo lavorando sull'identikit politico di un personaggio che possa rappresentare i pachinesi una volta per tutte".
Sulle eventuali elezioni per l' ex Provincia si dice che la Presidenza viene rivendicata da Fratelli d'Italia, mentre la vice toccherebbe a Forza Italia...
"Le fughe in avanti sono come i gatti frettolosi che fanno i figli ciechi, questo per affermare che non producono quasi mai effetti positivi. Dopo la sconfitta di Siracusa, il Centro destra dovrà presentarsi agli elettori realmente unito. Spero in un confronto leale con Fratelli d'Italia, la Lega e con l'Mpa. Saranno queste quattro formazioni a decidere sulla presidenza. Ed in questa circostanza non possiamo fallire".