Giallo nell'Agrigentino, due donne trovate morte a Naro: forse è un duplice omicidio
E' giallo a Naro, piccolo centro dell'agrigentino, per la morte di donne trovate all'alba senza vita nelle loro rispettive abitazioni. Una è stata ritrovata in un lago di sangue, l'altra carbonizzata. Sul posto i carabinieri e i magistrati di turno. Con ogni probabilità si è trattato di un duplice omicidio.
Le due donne trovate morte verso le 3 del mattino a Naro, piccolo centro dell'agrigentino, erano entrambe rumene. I carabinieri, coordinati dal Procuratore aggiunto Salvatore Vella, stanno indagando per fare luce su quanto accaduto. Una delle due donne è stata trovata carbonizzata e l'altra in un lago di sangue, nelle loro rispettive abitazioni. Si stanno cercando collegamenti tra le due vittime. Al momento, come confermano ambienti giudiziari all'Adnkronos, non ci sarebbero dei fermi, ma interrogatori in corso, condotte dai carabinieri di Licata.
E' Delia Zarniscu, 58 anni, la donna trovata morta in un lago di sangue in via Da Vinci a Naro. L'abitazione sarebbe a soqquadro e chi ha visto la scena parla di inmmagini agghiaccianti. Da Messina stanno arrivando i carabinieri del Ris per i rilievi. Zarniscu sarebbe sposata con un uomo di Naro, così come la figlia di Maria Rus, l'altra vittima.
"Ho appreso la notizia stamani dalla stampa, aspetto di avere maggiori informazioni per capire meglio cosa sia accaduto. Ma l'intera comunità è sconvolta da una simile violenza". A dirlo è Maria Grazia Brandara, sindaco di Naro. "Non conoscevo personalmente le due vittime - aggiunge il primo cittadino -, ma la loro morte resta un trauma per la nostra piccola comunità. Come sindaco non posso che provare un grande dolore".