Siracusa, Consiglio comunale dedicato a un debito fuori bilancio e allo stadio De Simome
Un debito fuori bilancio e un ordine del giorno per lavori di manutenzione allo stadio Nicola De Simone rappresentano le due decisioni votate giovedì dal consiglio comunale, riunito sotto la presidenza di Conci Carbone.
Il debito fuori bilancio approvato si riferisce a un appalto per la realizzazione di un semaforo “intelligente” risalente al 2015. Come ha spiegato il dirigente che ha illustrato la proposta, Jose Amato, la società Swarco Mizar, esclusa dalla gara, ritenne all’epoca di avere subito un danno economico, diritto che le fu riconosciuto da una sentenza del Tar. I successivi passaggi legali quantificarono la cifra in 10 mila euro sui quali sono stati calcolati interessi e spese per altri 5 mila euro circa. Il provvedimento è stato approvato con 18 sì e 2 astensioni mentre sull’immediata esecutività c’è stato un voto unanime.
É stato approvato, invece, all’unanimità l’ordine del giorno di Matteo Melfi e Nadia Garro che impegna l’amministrazione comunale ad intervenire con una manutenzione straordinaria allo stadio Nicola De Simone, in considerazione dello stato di degrado di alcune zone dell’impianto e dei risultati sportivi che il Siracusa Calcio sta riscuotendo nella stagione in corso, anche in vista di una eventuale promozione alla serie superiore. Tutti favorevoli al documento e alla necessità di salvaguardare lo stadio storico sono stati gli interventi di Franco Zappalà, Luciano Aloschi, Ivan Scimonelli, Paolo Cavallaro, Andrea Firenze, Sergio Bonafede, Paolo Romano, Cosimo Burti e Damiano De Simone. Il vice sindaco e assessore al Lavori pubblici, Edy Bandiera ha manifestato l’intenzione dell’Amministrazione di intervenire sull’infrastruttura, aggiungendo di essere alla ricerca di fonti di finanziamento adeguate all’infuori del bilancio comunale.