Salvaguardia della macchia mediterranea, Modica firma la "Carta di Caltagirone"
“Importante momento di confronto ieri a Noto, a Palazzo Trigilia, tra i rappresentanti dei comuni che hanno sottoscritto la Carta di Caltagirone, dedicata alla salvaguardia della Macchia Mediterranea. Un evento che ha messo al centro del confronto la tutela della macchia Mediterranea. "Tutela - afferma l'assessore all'Ecologia Samuele Cannizzaro - tema nodale nelle politiche ambientali del nostro comune, che ha aderito alla Carta dei Comuni custodi della Macchia Mediterranea. Ho spiegato il perchè dell’adesione a quello che è un vero e proprio patto per la tutela delle aree naturalistiche del nostro territorio e l’impegno che faccio mio, come comune di Modica, di creare una sinergia tra i comuni firmatari della Carta, per attuare azioni condivise. Come ente, crediamo che sia necessaria un’azione e un impegno costante a difesa dell’habitat. E questo, assieme alla responsabile del servizio Ecologia di Palazzo San Domenico, dottoressa Enza di Rosa e con il Consulente per l’Ambiente, dottor Dario Modica, che mi hanno accompagnato a Noto, ho ribadito nel mio intervento. Fortificare l’habitat e riqualificare l’ecosistema, sono gli obiettivi del nostro lavoro e quello su cui puntiamo nella nostra azione quotidiana. Una difesa delle nostre essenze arboree autoctone e azioni di rimboscamento costanti. Non è un caso che, grazie ad un’iniziativa voluta dal consigliere comunale della DC, Piero Covato, prima di andare a Noto, siamo stati alla piantumazione di due alberi di olivo alla scuola Carlo Amore, a Frigintini, sincerando così la nostra politica ecologista, che punta anche al coinvolgimento delle nuove generazioni nella difesa e nella valorizzazione del verde. Un patrimonio di tutti!”