Catania, controlli a Santa Maria Goretti: multe per 6.400 euro
I carabinieri della Stazione Aeroporto e della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia”, avvalendosi di personale del Nucleo Verifiche di Enel Distribuzione e del N.A.S. di Catania, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio ad ampio raggio nel quartiere Villaggio Santa Maria Goretti, vicino all’area aeroportuale, finalizzato tra l’altro a colpire il fenomeno dei furti di energia elettrica, nonché a garantire il rispetto delle norme a cui devono soggiacere i chioschi - bar e ai paninari.
In una prima fase delle attività, i Carabinieri e il personale dell’Enel hanno controllato le utenze dell’energia elettrica di diverse abitazioni del popoloso quartiere, da cui provenivano allert ai terminali della società. Una 59enne è stata denunciata in quanto aveva manomesso il contatore della propria abitazione, attraverso un by pass alla rete elettrica, che consentiva di non filtrare tutta l’energia effettivamente consumata, in modo che solo una ridotta percentuale dei consumi potesse essere contabilizzata, con un abbattimento drastico del costo delle bollette.
Sempre nell’ambito dello stesso servizio, con l’ausilio dei colleghi del N.A.S. di Catania, i militari dell’Arma hanno anche effettuato numerosi controlli sia ai chioschi che ai noti “paninari”, ubicati lungo la strada che conduce verso l’aeroporto di Catania – Fontanarossa. Nel frangente, il titolare di un paninaro ambulante è stato sanzionato con una multa dell’importo di 2.700,00 €, poiché sprovvisto delle prescritte autorizzazioni amministrative e per occupazione abusiva del suolo pubblico, in quanto aveva collocato tavolini e sedie di plastica davanti alla sua attività, pur non avendo la prevista licenza comunale per occupare la sede stradale. In aggiunta, ad aggravare ulteriormente la sua posizione, il ritrovamento nei frigoriferi da parte dei Carabinieri del N.A.S., in qualità di ispettori sanitari, di 5 kili di salumi, tra prosciutti, salami e mortadelle, privi di bollatura sanitaria e tracciabilità, che per questo motivo sono stati sequestrati amministrativamente per la successiva distruzione.
Nel corso del servizio sono stati infine effettuati dei posti di controllo per vigilare sul rispetto della normativa al Codice della Strada e scongiurare condotte pericolose alla guida, soprattutto lungo le arterie stradali particolarmente trafficate come quelle in prossimità dell’aeroporto. Durante tali attività su strada, sono state controllati 36 persone e 16 veicoli, elevando multe per l’importo di oltre 3.700 €, nonchè procedendo al sequestro di 2 motorini, sorpresi a circolare privi della copertura assicurativa.