Siracusa, il capitano Franco Caligiore in pensione dopo 40 anni di servizio
Dopo oltre 40 anni di servizio, il Capitano Franco Caligiore, Comandante del Nucleo Informativo del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, lascia il servizio attivo per raggiunti limiti d’età.
L’Ufficiale si è arruolato nell’Arma nel giugno del 1983 con il grado di Carabiniere e successivamente, promosso Vice Brigadiere al termine dell’iter formativo biennale, ha prestato servizio presso i reparti antidroga di Roma e Catania per poi passare, per circa 15 anni, al Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) della città etnea.
Nel 2011 il suo trasferimento a Siracusa, al Comando del Nucleo Informativo del Comando Provinciale Carabinieri, dove ha collaborato, tra l’altro, nella gestione della crisi determinata dal Movimento dei Forconi, nonché nelle mobilitazioni sindacali e crisi occupazionali che negli anni si sono susseguite nella provincia aretusea.
In tale periodo, grazie alle sue capacità relazionali e ad uno stile sempre elegante e sobrio, ha ottenuto la stima e la considerazione dei rappresentanti delle locali istituzioni, degli organi d’informazione con cui ha giornalmente collaborato, dei superiori gerarchici e del personale dipendente.
Di particolare intensità, tra il 2003 e il 2004, la sua partecipazione a Nassiryah (Iraq) all’Operazione “Antica Babilonia” dove, in qualità di Comandante della Squadra Investigazioni Speciali, ha ottenuto un Elogio dal Comandante della M.S.U. Carabinieri e, nel 2005, un Encomio Ufficiale dal Comune di Siracusa.
Nel frattempo ha conseguito la laurea specialistica in Scienze Politiche presso l’Università di Catania.
Nel 2020, è risultato vincitore di concorso per Ufficiale, mantenendo il Comando del Nucleo Informativo di Siracusa.
Costituiscono gratificanti attestazioni i vari riconoscimenti tributatigli nel corso della carriera, tra i quali spiccano l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, la medaglia di Bronzo al merito di lungo comando, la Croce D’oro per anzianità di servizio e la Croce Commemorativa per l’attività di soccorso internazionale in Iraq.