Migranti, Ue trova accordo su crisi: tolto il punto sulle Ong
Gli ambasciatori dei Paesi membri dell'Ue hanno trovato un accordo sul regolamento sulle crisi migratorie nel Coreper, annuncia la presidenza spagnola. L'accordo, conferma una fonte diplomatica Ue, è stato raggiunto a maggioranza qualificata. L'Italia ha votato a favore, aggiunge la fonte, ma allegherà una dichiarazione a verbale.
Il regolamento sulle situazioni di crisi e di forza maggiore nel campo della migrazione e dell'asilo era l'ultimo pezzo del patto Ue sulle migrazioni che era ancora incagliato in Consiglio: ora potranno iniziare i negoziati con il Parlamento Europeo, con l'obiettivo di avere un accordo sul pacchetto prima di fine legislatura. Altro tassello importante sarà il Consiglio europeo di domani a Granada, da cui la premier Giorgia Meloni si aspetta "passi in avanti" e il ministro degli Esteri Antonio Tajani si augura che si possa trovare una posizione comune e che "non prevalgano gli interessi elettorali nazionali".
Per Fernando Grande-Marlaska Gómez, ministro degli Interni spagnolo, "oggi abbiamo compiuto un enorme passo avanti su una questione cruciale per il futuro dell’Ue. Con l’accordo di oggi siamo in una posizione migliore per raggiungere un accordo sull’intero patto sull’asilo e sull’immigrazione con il Parlamento Europeo entro la fine di questo semestre". Per la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, l'accordo consentirà di approvare "il patto prima di fine legislatura".