La “seconda vita” del Settembre a Biscari, che va in archivio facendo il pieno di presenze e gradimento. La manifestazione ideata a metà degli Anni Novanta dall’amministrazione Masaracchio ha battuto ogni record e la soddisfazione degli assessori Giuseppe Raffo e Dafne Lantino è palpabile: “Sono state quattro settimane intense, caratterizzate da arte, teatro, cultura, musica, concerti, tradizioni, gastronomia ed enogastronomia. L’impegno è stato massimo, Acate – affermano - merita di rinascere e crescere. Non bisogna più lasciare la nostra cittadina nell’anonimato o nell’abbandono, così come è stato per tanti troppi anni. Gli acatesi meritano tutto il nostro impegno: continuano a darci prova di grande partecipazione e solidarietà e l’amministrazione si sente spinta e sostenuta da tutti i cittadini”.
E per il futuro?
“Nella massima umiltà e all’interno degli impegni presi, la nostra attività amministrativa dovrà continuare fattivamente per il raggiungimento di nuovi obiettivi e traguardi. Ma rimane tantissimo da fare, dobbiamo andare avanti per i nostri figli, dobbiamo continuare a migliorarlo prefissando nuovi punti programmatici.
Ci fa piacere constatare che tantissimi giovani hanno preso parte all’organizzazione degli eventi, protagonisti indiscussi di una nuova classe che si impegna per il bene del proprio paese. Un elogio particolare va fatto all’Associazione Acate Eventi Cultura e Spettacolo, indispensabile per la riuscita degli eventi”.
L’assessore alla Cultura e la collega al Turismo sottolineano, inoltre, che non un euro in più dalle casse comunali è stato utilizzato rispetto agli anni precedenti e che è stato invece fondamentale lo sviluppo di progetti Regionali che hanno permesso di realizzare manifestazioni a costo zero per le casse del Comune.
“Siamo sempre disponibili al confronto, ad ascoltare i cittadini, a prendere spunto dalle loro idee. Il dialogo – concludono Raffo e Lantino - dovrà sempre essere alla base di ogni scelta e le scelte saranno sempre fatte nell’interesse della comunità”.