Comiso, rubavano soldi e biscotti in un panificio: presi marocchino e tunisino
Nella notte di venerdì, 15, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittoria, unitamente al personale del Commissariato di Comiso, sono intervenuti all’interno di un panificio ubicato su una strada centrale del Comune di Comiso. I militari e gli agenti nel transitare nei pressi del panificio, sono stati insospettiti dal rilevare che la porta d’ingresso era stata divelta pertanto desumendo che ignoti l’avessero forzata per consumare un furto. Le ipotesi sono state confermate poiché veniva trovato all’interno M.M., marocchino, 26 anni, nascosto dietro al bancone del locale nel tentativo di nascondersi ed occultare una busta con delle monete prelevate dal registratore di cassa per un valore complessivo di circa 100 euro, nonché una busta contenente circa 20 bottiglie di birra. Sempre all’interno del locale veniva fermato e identificato anche il complice ovvero M.R., tunisino ventunenne, mentre cercava di impossessarsi di circa 9 chili di biscotti riponendoli in vari sacchetti di plastica.
Accertata la flagranza del reato di tentato furto aggravato in concorso dei due giovani, hanno provveduto ad accompagnarli presso i loro uffici per la redazione degli atti di rito. In tale sede è emerso che M.M. era sottoposto alla misura di prevenzione con obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne, pertanto gli agenti hanno proceduto nei suoi confronti all’arresto in flagranza di reato sia per il tentato furto aggravato che per la violazione degli obblighi inerenti la misura di prevenzione, mentre nei confronti del giovane M.R. hanno proceduto a deferirlo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il medesimo reato di tentato furto aggravato.
Nella mattinata del 16 M.M. è stato tradotto innanzi al Giudice Monocratico per presenziare al rito direttissimo a seguito del quale è stata convalidava la misura precautelare applicata dagli operanti.