Il sindaco di Rosolini al Centro per i migranti, Spadola: "Nessun problema di sicurezza"
Sopralluogo del sindaco di Rosolini. Giovanni Spadola, questa mattina al Centro di accoglienza per i migranti. Il primo cittadino, che ha accolto favorevolmente la richiesta del prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, è stato accompagnato nella struttura del Tensostaico dal comandante della polizia municipale, Salvo Latino, da 2 pattuglie dei vigili urbani e dagli assessori Vincenzo Liuzzo e Giuseppe Giannone. Spadola ha voluto verificare il funzionamento dei servizi igienici e soprattutto il servizo mensa. Rosolini non è nuova a queste forme di solidarietà. Un anno fa aveva inviato un Tir carico di alimenti e beni di necessità al popolo dell'Ucraina in guerra con la Russia. Il Centro che è gestito dalla Croce rossa italiana non rappresenta nessun motivo di ordine pubblico per i residenti. "Dobbiamo aiutare questi nostri fratelli in fuga da miseria e guerre - dice il sindaco - e non rappresentano alcun pericolo per la sicurezza e l'ordine pubblico. Questi ragazzi vanno trattati con tutte le accortezze possibili ed immaginabili e sono certo che la Croce Rossa è in grado di farli sentire a casa loro". Giovanni Spadola ha annunciato che le loro visite al Tensostatico saranno più frequenti . Ai giovani migranti non deve mancare nulla".