Ex assessore alla Regione, Granata: "Stretto di Messina sia tutelato dall'Unesco"
"La convenzione Unesco per il Patrimonio Mondiale stabilisce che beni culturali e naturali siti in varie parti del mondo e d'importanza universale debbano essere conservati quali patrimonio di tutta l'umanità. Lo Stretto deve essere iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale per la sua bellezza e unicità paesaggistica, geologica e geomorfologica". La proposta arriva da Fabio Granata, presidente dell'associazione Articolo 9 e già assessore regionale ai Beni Culturali. Granata chiede al Governo nazionale di inserire lo Stretto di Messina nella world heritage list dell'Unesco."Il Ponte non ha progetto esecutivo - aggiunge - e quindi non può avere copertura finanziaria da parte del Governo. Servirebbe solo a impiegare enormi risorse in chiave propagandistica e clientelare, somme invece indispensabili per affrontare problemi e limiti drammatici che tra la Sicilia e la Calabria restano immutati e irrisolti da sempre. Rammendare il territorio e il degrado urbano, agire sul dissesto idrogeologico, contrastare e prevenire gli incendi che distruggono ogni estate enormi quote di biodiversità e paesaggio, collegare con strade e ferrovie degne di questo nome le Città della Calabria e della Sicilia sono la vera priorità".