La crisi delle mandorle e del carrubo, il vice presidente di Confagricoltura a Rosolini: sosterremo i produttori
Il vice presidente di Confagricoltura Sandro Gambuzza, dimostrando un grande senso di responsabilità, si è recato questa mattina al Comune di Rosolini per raccogliere il grido d'allarme che era stato lanciato la settimana scorsa dal sindaco Giovanni Spadola, sulla crisi delle mandorle e del carrubo.
Nella sala giunta del Municipio si è tenuta una riunione tecnica alla presenza tra gli altri, dell'assessore comunale alle Politiche Agricole, Vincenzo Liuzzo, Giuseppe Giannone, assessore con delega pure alla Programmazione e della vice presidente del consiglio comunale, Concetta Cavallo.
E' stato il primo cittadino a spiegare a Gambuzza le difficoltà dei produttori, soprattutto per il calo del prezzo dei prodotti che attualmente non riescono a coprire le spese per la raccolta.
"Se il governo non interviene con tempestività - ha detto Spadola - molte aziende del sud est della Sicilia chiuderanno battenti, con gravi rilessi economici sull'indotto e quindi tante famiglie si ritroveranno sul lastrico".
Gambuzza, a differenza di altre organizzazioni che dovrebbero rappresentare il comparto agricolo, ha già avviato una interlocuzione con un funzionario del Ministero per le Politiche agricole. Il vice presidente di Confagricoltura rassicura i produttori che il Ministro Lollobrigida ha stanziato dei fondi per i produttori di mandorle, carrube, noci, nocciole e pistacchi ed a giorni firmerà il decreto. "La visita di Sandro Gambuzza a Rosolini -conclude il sindaco - è la testimonianza che una grande organizzazione italiana come Confagricoltura ha a cuore le sorti della nostra terra ed anche degli stessi produttori con tutte le sue maestranze".