Palermo, a Villa Zito proiezione del docufilm di Rino Canzoneri "Nuovo Mondo"
La drammatica condizione che vivono i migranti nelle carceri, i traumi fisici e psichici vissuti durante il viaggio e che continuano a turbare la vita di molti di loro sono tra i temi che saranno approfonditi nel corso del dibattito che seguirà al docufilm Nuovo Mondo, storie di migranti e di persone che li hanno accolti.
A parlare di questi argomenti così scottanti, e che quasi mai entrano nel dibattito sul fenomeno migratorio, saranno il garante per i detenuti Pino Apprendi e la dottoressa Patrizia Politi, coordinatrice medica a Palermo di Medici senza frontiera, che si occupa da svariati anni di alleviare e curare le ferite delle violenze subite da ragazzi e ragazze extracomunitari. Il dibattito è moderato dal giornalista Vittorio Corradino.
L’appuntamento è per sabato 20 maggio alle ore 17,30 a Villa Zito (via Libertà n. 52), nell’ambito della rassegna Settimana delle Culture. Si inizia con la proiezione del docufilm, autore il giornalista Rino Canzoneri, regia di Rosario Neri. Il filmato è prodotto dalle associazioni “Prima gli ultimi. Nessuno è straniero”, “Di Sana Pianta” e “Le Donne Musulmane Fatima”, con il supporto del Cesvop.
“Un docufilm - dice l’autore Rino Canzoneri, che è anche presidente dell’associazione Prima gli Ultimi - che ci emoziona e ci commuove, che ci fa scoprire nuovi orizzonti, oltre quelli che vediamo nei piccoli recinti che ci siamo costruiti. Che ci fa conoscere da vicino il senso, il valore e la bellezza dell’accoglienza, il piacere di donare qualcosa di noi agli altri e ricevere da questo straordinarie emozioni. Ci fa sentire l’orgoglio per aver contribuito a tirare fuori dal buco nero chi era senza futuro e senza speranza, che ci fa incontrare culture, usanze e conoscenze che arricchiscono il nostro bagaglio culturale, che ravviva l’umanità che non si è perduta e che dà linfa alla nostra anima”.