'Ndrangheta, sindaco di Gioia Tauro chiede convocazione Comitato ordine pubblico
La convocazione del comitato provinciale dell'ordine pubblico e la sicurezza e' stata chiesta dal sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio, al prefetto di Reggio Calabria dopo l'omicidio avvenuto nella tarda serata di ieri in citta'. "Poche ore fa a Gioia Tauro - dice Alessio - e' stato commesso un omicidio. Questo tragico episodio ci induce ad una necessaria riflessione sull'ordine pubblico della nostra Citta' che sta, molto faticosamente, tentando di uscire da una condizione difficilissima, quasi disperata sul piano economico e sociale, determinata dalle sciagurate gestioni ordinarie e commissariali, condizionate nel tempo da infiltrazioni mafiose o volutamente abbandonate ad un pressapochismo senza visione e senza amore. Questo omicidio - prosegue - secondo le supposizioni prospettate in queste prime ore e naturalmente da verificare, pare ascriversi ad una ripresa violenta delle attivita' criminali, legate al malaffare, al traffico di droga, alla riproposizione di conflitti tra cosche. Saranno le forze dell'ordine e la magistratura ad individuare perimetri e responsabilita'.Come sindaco di questa comunita' - aggiunge - non posso che esprimere la preoccupazione dei cittadini gioiesi - onesti e laboriosi - verso la recrudescenza di azioni criminali che piegano la citta' e la fanno indietreggiare rispetto alle sue aspirazioni di ordine e benessere.La citta' ha bisogno di serena tranquillita', governata dalla legge ed aiutata nel suo bisogno di ritrovare una strada per un nuovo sviluppo culturale, economico e sociale che ripudi la violenza e la sopraffazione mafiosa.Per tali motivi - spiega - ho chiesto al Prefetto la convocazione del Comitato provinciale dell'ordine pubblico e la sicurezza per un maggior controllo del territorio per rassicurare i cittadini".